Romancing Miss Brontë

di Juliet Gael.

Era parecchio tempo che volevo approfondire la figura di Charlotte Brontë, così quando ho trovato questo libro mi sono subita immersa nella lettura.

Il libro è una biografia romanzata della vita di Charlotte, una delle tre sorelle Brontë, ed inizia con l'arrivo del curato Nicholls a Haworth, il villaggio nello Yorkshire in Inghilterra dove vivono appunto le tre sorelle, il padre Patrick e il fratello Branwell.
Il padre era il reverendo della canonica del paese, e la famiglia viveva nella povertà, questo non ha fermato il genio creativo delle tre sorelle che in pochi anni hanno scritto capolavori come: Jane Eyre, Cime tempestose, Il professore...


Il romanzo è ben scritto e catapulta subito il lettore nel modo di vivere di questa famiglia, dei suoi problemi, dei suoi drammi. Il punto di vista è quello di Charlotte, la protagonista, che racconta le sue impressioni e di come, grazie alla scrittura, riesce ad evadere dalle sue giornate fatte di impegni domestici, stenti e sottomissione. Essendo donna, al tempo, la vita ti riservava ben poche emozioni. Charlotte era consapevole di questo, e condivideva tutto tramite lettera con le sue amiche e confidenti. Intrappolata in una vita monotona e priva di amore (il padre neanche si accorgeva delle tre figlie), la scoperta della scrittuta dona, inizialmente alle tre sorelle l'ebrezza di vivere. 


Ritratto delle sorelle Bronte,
dipinto dal fratello Branwell
Pubblicano una raccolta di poesie, che venderà due sole copie, con pseudonimi maschili, e poi ognuna delle tre scriverà un romanzo, dettato dalle esperienze personali vissute. Charlotte scriverà dell'amore travolgente, provato per il suo professore quando studiava a Bruxelles, in Il professore. Emily scriverà Cime tempestose, in cui i tratti forti e decisi del suo carattere sono ben visibili. Anne scriverà Agnes Grey che non goderà di molta fortuna, perchè offuscato da Cime tempestose.
Charlotte Brontë
Da qui in poi la famiglia sarà devastata dalle perdite, prima il fratello Branwell per tubercolosi, poi Emily e in fine Anne. 
Charlotte si ritrova sola in una grande casa triste e inizia a scrivere Jane Eyre, che la porterà alla notorietà e alla rivelazione delle sua identità, non un uomo ma una donna si nasconde dietro il genio compositivo.


Nel libro le atmosfere e le vicissitudini della vita sono frequenti e ben descritte; la vita in casa, il rapporto tra le sorelle e con la campagna inglese. Sono bellissime le descrizioni degli ambienti, dai paesaggi naturali agli ambienti della casa della famiglia Brontë, che qui potete visitare e vedere per farvi un'idea.


Keeper il cane della famiglia
La notorietà come scrittrice modifica la vita di Charlotte e la porta a frequentare i salotti di Londra, grazie al suo editore, per il quale si prenderà una piccola cottarella.
Ma questo non basterà a Charlotte per sentirsi viva ed appagata, la pubblicazione di Shirley e di Villette, porterà schiere di curiosi ad avventurarsi nel villaggio dove vive Charlotte  solo per poterla incontare.


La casa della famiglia Brontë
In tutto questo tempo il rapporto tra Charlotte e Arthur Bell Nicholls, il curato della canonica, evolve in un dolce sentimento che sfocerà poi nel matrimonio nel 1854. La descrizione della loro luna di miele è molto dolce e bella. Finalmente conosce l'amore, non quello con la A maiuscola e con la passione, ma Charlotte sente di non essere più sola, si sente amata e importante per qualcuno, e questo le basta. Assapora solo per un breve attimo la vita che non sapeva neppure di desiderare.


Charlotte Brontë
Arthur Bell Nicholls




















Purtroppo, durante l'anno successivo, il 1855, morirà di tubercolosi e di stenti in dolce attesa di un figlio.


Foto di Charlotte nel 1854


Nessun commento:

Posta un commento